Sab 18 Ago | ore 19.15 – Tramonti nell’Uliveto |
“Volevo una mucca in giardino” vuole essere un elogio comico e commovente all’inconcludenza, all’errore, agli irrequieti, a chi ha deciso nella vita (forse suo malgrado) di aprire tante parentesi senza mai chiuderle. Uno spettacolo che mi rappresenta molto. Il “perdersi” in un discorso più grande di noi è una metafora della vita. Un discorso che come la vita ha alti e bassi, momenti comici e drammatici, alla costante ricerca di entusiasmi. Ma il discorso non si conclude mai. Rimane sospeso. Inciampa in mille rivoli. E se questo incedere goffo farà ridere lo spettatore, il suo continuo incespicare nasconde qualcosa di più profondo. Il discorso fatica a trovare un senso. Proprio come la vita.