La presentazione presso il bagno nettuno di Follonica primo stabilimento balneare in maremma completamente autosufficiente dal punto di vista energetico
Il festival di Legambiente sceglie il Comune di Follonica per inaugurare gli appuntamenti de “La Mattina di Festambiente. Il comune si è distinto nell’ultimo anno per le performance significative rispetto alla raccolta differenziata, in particolare aumentando i numeri della raccolta porta a porta e avviando la rivoluzione dei cassonetti intelligenti.
Significativo anche il luogo in cui si è tenuto l’incontro, Il Bagno Nettuno, primo esempio in Maremma di stabilimento balneare completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, dotato di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e di uno fotovoltaico per l’energia elettrica. Tutta l’acqua proveniente dalle docce, inoltre viene recuperata e utilizzata per gli scarichi dei wc, annaffiare il giardino e pulire sdraio ombrelloni a fine stagione. Il bagno infine, oltre ad essere un grandioso esempio di sostenibilità è anche un modello di accessibilità, attrezzato per i portatori di handicap con accessi al mare dedicati.
“Il comune di Follonica è tra i più attivi in tutta la Provincia di Grosseto per quanto riguarda la partita della raccolta differenziata – ha affermato Angelo Gentili, coordinatore nazionale di Festambiente –Il Comune sta facendo un’opera di informazione molto forte nel comparto scolastico per sensibilizzare i più giovani sulle tematiche dell’economia circolare, dello spreco alimentare e della raccolta differenziata, temi portanti anche della trentesima edizione di Festambiente. Follonica, inoltre, sta diventando sempre più un punto di riferimento per gli altri comuni per la gestione di un parco naturalistico, quale quello di Montioni, futura riserva regionale. Per le grandi performance in termini di ecologia quotidiana il rapporto tra Follonica e Legambiente dura tutto l’anno sia per gli eventi di pulizia di parchi e spiagge sia per le attività di educazione ambientale nelle scuole e ci auspichiamo che possa durare il più a lungo possibile”.
“E’ necessario che anche ogni singolo Comune dichiari e rivendichi il suo impegno costante per un nuovo modello di sviluppo sostenibile, – conclude Andrea Benini sindaco di Follonica– contribuendo a coniugare occupazione dignitosa, ambiente, salute e sicurezza dei suoi cittadini, nonché a sviluppare un ciclo virtuoso dei rifiuti e il riuso dei materiali, consapevole dell’emergenza climatica e dell’urgenza di uscire dal consumo di combustibili fossili a favore di efficienza energetica e fonti rinnovabili”.
Durante la mattinata gli educatori ambientali di Legambiente hanno organizzato un laboratorio per bambini per sensibilizzare anche i più piccoli sulle tematiche della raccolta differenziata, dello spreco alimentare e dell’economia circolare.
In occasione dell’incontro di questa mattina, il sindaco Benini e Legambiente hanno ribadito con forza il no unanime all’inceneritore di Scarlino, chiarendo ancora una volta il fatto che l’unico modo per riuscire a guardare davvero al futuro è puntare sul potenziamento della raccolta differenziata. Quella dell’inceneritore nell’opinione dell’associazione ambientalista e dell’amministrazione follonichese, dunque, è una questione che deve essere affrontata presto e bene, tutelando i posti di lavoro e la salute dei cittadini.