Ven 17 Ago | ore 19-15 – Tramonti nell’Uliveto |
Elena Guerrini in “Vie delle donne” presenta una narrazione che evidenzia lo squilibrio toponomastico in Italia.
Secondo l’Associazione Toponomastica femminile solo il 4% delle strade è intitolato alle donne.
637 vie su 16000 a Roma
135 su 4000 a Milano
90 su 2200 a Bari
70 su 2000 a Firenze
279 su 3800 a Napoli
Sono poche e quasi tutte sante. Alle letterate, scienziate, artiste rimangono le briciole: meno del 3%. Questo processo come influenza il nostro immaginario? La nostra autostima e quella delle nuove generazioni? I toponimi contribuiscono a veicolare la storia e a formare la cultura, ha detto Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, nel sollecitare la politica ad un riequilibrio.
Dalla convinzione che sia importantissimo riportare alla luce il ruolo femminile attraverso la visibilità toponomastica è nata l’idea di creare una narrazione e un laboratorio con performance in strade e piazze, il primo progetto teatrale in Italia su questo argomento.
Partendo dalla sua biografia, Elena Guerrini lo racconta con ironia e sapienza.
Elena Guerrini è attrice e autrice, performer e regista ma anche scrittrice, mamma e cuoca.