“L’infelicità aveva sopra le ditate della gioia. Dentro di noi teniamo premute le impronte delle persone che ci hanno insegnato ad amare, a essere ugualmente felici ed infelici.
Quelle pochissime persone che spiegano come distinguere i sentimenti, e come individuare le zone ibride che ci fanno anche soffrire, ma che ci rendono diversi”
“Di chi non si sa nulla, non c’è niente da dire.
Di chi non si sa nulla, nulla più importa.
In quel luogo […] scoprì d’aver imparato un’altra cosa importante, ovvero che un uomo bastava tacerlo per eliminarlo per sempre. Per questo serviva ricordare le storie, parlare con le persone, parlare delle persone. Ascoltare le persone parlare di altre persone.”
Quel che affidiamo al vento – Laura Imai Messina
A Gigi, a Mattia.
Perché la bellezza non muore mai.
L’uliveto è lo spazio dove si attendono le proiezioni. Al tramonto senza allestimenti scenici, immersi nella natura e nella bellezza incontaminata. Qui Gigi ha presentato i suoi libri, qui tanti anni fa, in una delle prime volte di questo spazio, Valerio Aprea leggeva Gola di Mattia Torre.
Oggi è come se il tempo si fosse fermato e noi, sempre qui, vogliamo ricordare due persone speciali.
Appuntamento allo spazio cinema alle 19 – Inizio spettacoli ore 19.15
Si prendono prenotazioni fino alle 17,00 del giorno stesso della proiezione scrivendo alla mail cinema@festambiente.it altrimenti all’interno della festa dalle 18.30 alle 19 presso l’auditorium (cinema)
L’appuntamento è alle 19 davanti all’auditorium (grande quercia) per raggiungere insieme l’uliveto. Gli spettacoli e le presentazioni inizieranno inderogabilmente alle ore 19.15.
Fino a esaurimento posti