Ieri, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, in occasione della Seconda Soft Power Conference ha dichiarato che transizione ecologica e cultura sono temi centrali dell’agenda di governo. Un’affermazione importante e strategica quella di Draghi che trova in Festambiente un esempio pratico da manuale. Come ogni anno, la trentatreesima edizione della manifestazione nazionale di Legambiente ha unito cultura e temi ambientali, dimostrando quanto sia importante far passare la conversione attraverso una piena e concreta rivoluzione culturale in ogni ambito della società. Tra le aree che più hanno puntato su questo binomio La città dei bambini e Festambiente sport. Nella Città dei bambini, ogni giorno sono state organizzate tantissime attività, in spazi sicuri e nel completo rispetto dell’ambiente, sotto la guida degli operatori di Legambiente. Laboratori, sport, giochi, spettacoli, relax, divertimento e cibo sano e bio sono state le cosanti di uno spazio in cui i piccoli hanno avuto la possibilità di imparare divertendosi. Grazie alla collaborazione con Uisp e FIAB, anche in questo caso nel pieno rispetto delle normative anti-contagio, a Festambiente sport grandi e piccini hanno avuto la possibilità di cimentarsi in discipline di varie tipologie tra ecocampo sport, ecocampo basket, campo da minigolf, ecopiscina, kayak, SUP, nuoto, subacquea, scuola di circo, ginnastica ritmica, karate, bici e mountain bike. Una sinergia perfetta quella di Festambiente 2021 che ha messo in luce ancora una volta quanto sia importante coinvolgere le cittadine e i cittadini, quelli di oggi e di domani, in percorsi di sensibilizzazione attiva. Un successo che conferma la correttezza della visione dell’associazione del cigno verde che da tre decenni organizza il festival.
“La città dei bambini e Festambiente sport – ha dichiarato Angelo Gentili, coordinatore del festival e componente della segreteria nazionale di Legambiente – sono due delle colonne portanti del programma dell’intera manifestazione. Da sempre, siamo convinti che il cambiamento possa e debba passare anche e soprattutto dai più piccoli. A questo scopo, ogni anno diamo vita a laboratori per bambini e ragazzi e a moltissime altre attività attraverso le quali comprendere come contrastare la crisi climatica. Organizzate tenendo conto di tutti i protocolli sanitari attraverso i quali contenere il contagio da Covid-19, quest’anno le attività sono state particolarmente partecipate, dimostrando quanto l’attenzione nei confronti delle tematiche ambientali stia crescendo. Stessa cosa – ha proseguito Gentili – vale per lo sport. Praticare attività fisica consente di mantenere la giusta postura anche nei confronti dell’ambiente. FIAB e Uisp ci hanno accompagnati in questo percorso e di una simile sinergia non possiamo che essere profondamente grati. L’appuntamento con le attività di Festambiente è al prossimo anno. In questi dodici mesi, però, non ci fermeremo e continueremo a metterci al servizio della transizione, con ogni mezzo a disposizione.”
Dott.ssa Margherita Ambrogetti Damiani
Responsabile ufficio comunicazione – Festambiente Legambiente
Tel. +39 392 8235084