A FESTAMBIENTE 2023 SONO STATI PROTAGONISTI ANCHE GLI ECOEVENTI: LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE DI LEGAMBIENTE DIVENTA MODELLO A LIVELLO NAZIONALE ED EUROPEO

A Festambiente, il festival di Legambiente che dal 2 al 6 agosto è andato in scena a Rispescia (Gr), nel cuore della Maremma toscana, si è parlato anche di come rendere gli eventi protagonisti della transizione ecologica. Al dibattito dedicato al tema hanno partecipato: Angelo Gentili, ideatore e coordinatore della manifestazione; Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente; Maria Rosaria Santangelo, segretaria generale SIEDAS; Romano Ugolini, co-fondatore Ambiente e Salute; Francesco Maria Perrotta, presidente di Italia Festival. Criteri ambientali minimi, accorgimenti, strategie, pianificazioni, investimenti economici, percorsi formativi, sostegno da parte delle istituzioni: sono stati questi i focus di un panel che ha messo al centro la necessità di una riconversione che deve passare anche da palchi, arene e stadi per essere davvero tale. Da questo punto di vista, Festambiente può dirsi pioniera oltre che modello a livello nazionale e addirittura europeo. Non a caso, oltre ad aver ricevuto la certificazione numero zero di Ecoevents, percorso intrapreso dall’associazione del cigno verde in sinergia con Ambiente e Salute società benefit, è considerato un festival scuola dal quale imparare a rendere ogni iniziativa davvero green.

“La nostra manifestazione nazionale – ha dichiarato Angelo Gentili, ideatore e coordinatore della manifestazione – ha rappresentato l’archetipo perfetto per chi ha intenzione di mettere in piedi un evento sostenibile. Noi di Legambiente abbiamo iniziato a farlo trentacinque anni fa, quando parlare di sostenibilità negli eventi era roba da visionari. Oggi, i festival hanno addirittura l’obbligo di rispettare criteri minimi ambientali. Una svolta epocale cui abbiamo l’ambizione di poter dire di aver contribuito. La strada è però ancora lunga e, con i compagni che hanno fatto con cammino con noi sino a oggi, continueremo a percorrerla. Il fatto che Festambiente possa essere un modello in questo senso è per noi motivo di grande orgoglio e spinta a fare sempre di più e meglio.”

Un festival sostenibile passa anche dalla comunicazione e dalla corretta informazione delle visitatrici e dei visitatori. Non a caso, la trentacinquesima edizione di Festambiente è stata casa di numerose iniziative volte a renderli consapevoli dell’importanza dell’impatto dei singoli. Tra questi, anche Life ClimAction promosso da Legambiente e knowledge partner Enel Foundation, un progetti incentrato sui temi della transizione energetica (www.lifeclimaction.eu).

Per saperne di più: www.festambiente.it

 

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